Luca Zingaretti smorza le speranze dei telespettatori aficionados del Commissario Montalbano: ecco le sue parole sul futuro della fiction.
I nuovi episodi del Commissario Montalbano non s’hanno da fare. Salvo ovviamente clamorosi colpi di scena dell’ultima ora. A metterlo nero su bianco una volta per tutte è stato Luca Zingaretti, storico protagonista della saga, in un’intervista a La Repubblica. Con buona pace dei telespettatori aficionados che ci speravano ancora.
Il destino segnato del Commissario Montalbano
A detta di Luca Zingaretti non c’è spazio per nuovi episodi della storia scaturita dall’inimitabile penna del compianto Andrea Camilleri. E non per questioni di budget: a pesare sono altri fattori, umani e professionali. “Montalbano non è mai stato un problema di soldi – sottolinea l’attore -. Diciamo che per me è stata una avventura professionale e umana meravigliosa. Adesso mi sembra conclusa. L’autore non scrive più e anche il mio amico regista, Alberto Sironi, se ne è tristemente andato. Ha senso terminare la saga filmando gli ultimi due romanzi inediti anche in segno di rispetto verso di loro? Oppure è proprio la loro mancanza a suggerire un rispettoso silenzio? Propendo per la seconda ipotesi”.
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Eppure non più di un paio di mesi fa Angelo Russo, alias Catarella nella saga del Commissario Montalbano, a colloquio con l’emittente televisiva Teleiblea aveva sostenuto che sia lui sia il resto del cast avevano già firmato l’opzione tornare sul set della fiction. Evidentemente le cose hanno poi preso un’altra piega. Così, l’ultimo episodio realizzato dovrebbe essere quello intitolato Il metodo Catalanotti, è sbarcato in prima visione su Rai Uno lo scorso marzo, con oltre 9 milioni di telespettatori incollati al piccolo schermo. Ma la vita è lunga e mai dire mai.
