Claudio Amendola ha raccontato il dramma dell’infarto e come gli ha cambiato la vita: “Esperienza meravigliosa”.
Un’esperienza di vita che nessuno vorrebbe mai avere, anche piuttosto pericolosa e debilitante: un infarto cambia veramente le cose e la propria ottica e visione d’insieme della vita. Oltre a costituire un danno serio per le proprie condizioni di salute, può provare psicologicamente ed emotivamente la persona che lo subisce. Lo sa bene Claudio Amendola, che ha aperto il suo cuore e ha raccontato a Verissimo di Silvia Toffanin la sua personale esperienza con questo brutto male.
Super ospite della nuova puntata di Verissimo, Amendola ha parlato con il cuore in mano alla Toffanin e alle telecamere di Canale 5, per raccontare la sua brutta esperienza con l’infarto, un dramma che ha tuttavia avuto il potere di cambiargli la vita. Scopriamo qualcosa di più.
Claudio Amendola racconta l’infarto a Verissimo
Un racconto sincero e privo di retorica quello dell’attore romano Claudio Amendola, che ha aperto il suo cuore davanti al pubblico di Canale 5 di Verissimo e davanti a Silvia Toffanin, spiegando come ha affrontato l’infarto che lo ha colpito diversi anni fa. La risposta che ha voluto dare l’attore è controcorrente e ha un valore tutto suo, ma è importante e potrebbe ispirare tante altre persone che hanno dovuto affrontare lo stesso dramma.
Amendola ha raccontato come sia stata sì un’esperienza naturalmente negativa ma che gli ha cambiato la vita, anche in positivo in qualche modo. Dopo aver avuto l’infarto, infatti, l’attore ha completamente modificato la sua ottica, apprezzando le piccole cose e vivendo più intensamente, anche nel quotidiano, perché è vero che la felicità sta nel piccolo e nel giornaliero, piuttosto che nello straordinario. Piano piano l’attore, dopo un periodo in cui aveva smesso di fumare e stava seguendo una dieta più rigida, ha ricominciato a vivere.
Oggi, infatti, mangia un po’ di più e fuma di nuovo, ma sempre con grande moderazione rispetto a prima. L’infarto gli ha fatto capire l’importanza di prendersi cura del suo corpo e del suo organismo, più di quanto non abbia mai fatto prima. Nella stessa intervista a Verissimo, poi, Amendola ha anche raccontato di quanto suo padre sia stata per lui una figura fondamentale e come continui a vivere nel suo cuore, anche dopo tanti anni dalla sua morte. Quello che gli ha insegnato il padre rimarrà con lui per sempre e non può che essere sempre presente, accanto a lui.