Claudia Koll ha raccontato il dramma personale vissuto qualche tempo fa, una testimonianza terrorizzante e per certi versi incredibile.
Nella puntata di ieri sera di ‘Ti Sento‘, programma condotto da Pierluigi Diaco su Rai Due in seconda serata, c’è stata un’ospite di richiamo: l’attrice Claudia Koll. In molti si ricordano di lei per le pellicole girate negli anni ’90 e per il suo fascino fuori dal comune. Non a caso in quel periodo è diventata la musa di Tinto Brass, partecipando ad uno dei film più conosciuti del maestro dei film erotici italiani: ‘Così fan tutte’.
Oggi però, l’attrice è distante dalla ragazza che era all’epoca ed al solo parlare del suo passato è in forte disagio. Quando Diaco le chiede dell’esperienza sul set erotico, mostrando alcune delle foto tratte dal film, Claudia dice chiaramente: “Mi danno fastidio queste foto del passato perché io sono un’altra persona oggi e dover parlare solo del mio passato, guardando indietro, sapendo che invece io sono proiettata verso il futuro, in avanti, un po’ mi fanno sentire… non so…”.
Il conduttore, in seguito a questa risposta, le fa presente che ancora oggi qualche uomo potrebbe considerarla come “oggetto del proprio desiderio” e le ha chiesto come questo la facesse sentire. Claudia, però, non ha saputo rispondere ed anzi ha palesato tutto il proprio disagio per l’argomento che è rimasta a lungo in un imbarazzato silenzio.
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Claudia Koll e la drammatica esperienza sovrannaturale
Il motivo di tanto imbarazzo è da ricercare nel percorso spirituale fatto dall’attrice in questi anni. Con il passare del tempo, infatti, Claudia Koll si è aperta alla fede e questo l’ha portata a cambiare radicalmente punto di vista sulla vita e sulla propria professione. Durante questo percorso, pare anche che l’attrice si sia imbattuta in un’esperienza paranormale. A raccontarla è proprio lei, dopo che il conduttore le ha chiesto se per lei esiste il diavolo.
Al quesito Claudia risponde senza esitazioni: “Certo che esiste”, quindi ha raccontato una sua esperienza personale: “Io sono stata aggredita fisicamente, questo sì. Mi è salito sul corpo e mi ha stritolata e mi ha detto che era la morte, che era venuta per uccidermi”. Continuando il proprio racconto, l’attrice ha aggiunto: “Quindi era uno spirito, non l’ho visto, lo spirito non si vede. Però si sente e ho sentito anche l’odio che ha nei confronti dell’uomo e del corpo dell’uomo, l’accanimento che ha”.
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Un’esperienza decisamente inquietante, dalla quale è riuscita ad uscite grazie alla preghiera: “E in quel momento io penso sia stato Dio stesso ad aiutarmi”. L’artista spiega di essersi ricordata di una scena dell’esorcista e di aver preso spunto per cercare aiuto: “Mi ricordai che il sacerdote teneva fra le mani il crocefisso e quindi presi il crocefisso fra le mani e gridai il Padre Nostro. Io penso che mi ha ispirato Dio perché nel Padre Nostro noi diciamo ‘Liberaci dal Male'”.
