Salvatore Benintende è l’artista diventato famoso con lo pseudonimo di TvBoy: in molti conoscono le sue opere… conosciamo meglio anche lui!
Dietro lo pseudonimo di TvBoy c’è Salvatore Benintende, artista italiano nato a Palermo il 16 luglio 1980. Impossibile non conoscerlo: non si deve essere appassionati di arte per aver visto almeno una volta una delle sue creazioni. Dopo aver iniziato a lavorare come graphic designer per alcune testate giornalistiche italiane, Benintende è rimasto particolarmente colpito da Barcellona: la scena artistica della città lo ha ispirato a tal punto da convincerlo a trasferirsi ed iniziare a dedicarsi interamente al suo progetto ‘TvBoy’.
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L’artista ultimamente ha dedicato molte delle sue opere a vari personaggi importanti nel panorama italiano: una tra queste è Stop the war, che omaggia Gino Strada. L’1 ottobre TVBoy ha raffigurato anche Franco Battiato (con tanto di aureola ed ali, intitolando questa sua nuova opera San Battiato); in precedenza aveva dedicato la sua arte anche a Raffaella Carrà, Greta Thumberg, Valentino Rossi, Mahmood e molti altri. “L’arte ha la funzione di narrare il presente” ha dichiarato TvBoy ha Rolling Stone.
TvBoy, tra arte e critica sociale: “Non voglio avere vincoli”
Lo stile NeoPop (di cui TvBoy è uno dei più grandi rappresentanti) si ispira alla pop art, facendo un chiaro riferimento anche ad artisti come Andy Warhol e Roy Lichtenstein. Salvatore Benintende, in questo caso, ha aggiunto un suo particolare ‘twist’, ispirandosi anche a videogiochi e fumetti. Tra le sue opere più conosciute c’è anche Santa Chiara, dove la Ferragni viene rappresentata (in chiava chiaramente pop) come una Madonna con tanto di Leone in braccio.
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Con la sua arte TvBoy ha spesso toccato temi politici e di critica sociale: nonostante tutto, però, non vorrebbe essere ricordato solo per questo. “Come artista hai l’obbligo di fare domande per smuovere le coscienze” ha spiegato in un’intervista a Rolling Stone, ma Salvatore preferirebbe comunque non avere vincoli e non essere conosciuto solo come ‘artista politico’. Anzi: quando gli viene chiesto che lavoro faccia, TvBoy risponde fieramente di essere un ‘artista contemporaneo’.
