Che Dio ci aiuti, l’addio di Elena Sofia Ricci scatena il finimondo: finisce male

Elena Sofia Ricci tornerà nei panni di Suor Angela a “Che Dio Ci Aiuti”? Pare di sì, ma Alessandro Cecchi Paone non è poi così d’accordo…  

Alla fine, salvo ulteriori smentite e colpi di scena, Elena Sofia Ricci tornerà a recitare in “Che Dio Ci Aiuti 7” nel ruolo di Suor Angela. Lo ha confermato in una recente intervista il produttore della fiction di Rai 1 Luca Bernabei, rivelando però al tempo stesso che ci saranno importanti novità: “Elena sarà presente dal primo episodio fino all’ultimo. Avrà una sua linea drammaturgica forte che sarà il cuore della serie, lasciando però più spazio a nuovi personaggi e soprattutto ad una protagonista come Francesca Chillemi”.

Il tema è stato sollevato, in particolare, da una lettrice del magazine Nuovo Tv – tale Maria da Roma – in una missiva indirizzata alla rubrica curata da Alessandro Cecchi Paone sullo stesso settimanale. Lettrice che si è detta perplessa di fronte alle voci di protesta per l’annunciato addio di Elena Sofia Ricci alla fortunata serie: il pubblico, a suo dire, non può pretendere che un attore interpreti lo stesso ruolo per anni e anni senza mai stancarsi o avere il desiderio di cambiare.

Elena Sofia Ricci, per la cronaca, veste i panni di Suor Angela da ben 11 anni. Se ora decidesse di voltare pagina e dedicarsi ad altro, dovremmo semplicemente comprenderlo e accettarlo. O no?

La scelta cruciale di Elena Sofia Ricci

Una volta tanto Alessandro Cecchi non ha nulla da obiettare all’analisi che gli è stata sottoposta. Le cose, afferma, stanno proprio scrive Maria da Roma. Quando il pubblico si affeziona (troppo) a un personaggio e/o a chi lo interpreta, concede il noto giornalista e divulgatore, non vuole saperne di abbandonarlo. E’ già successo con Terence Hill e “Don Matteo”, o Luca Zingaretti e il “Commissario Montalbano”, solo per fare due esempi. La cosa in sé è positiva: significa che l’attore o l’attrice in questione ha centrato così bene il suo ruolo da renderlo insostituibile. E per chi fa questo mestiere non c’è forse soddisfazione più grande.

D’altro canto, però, un attore è per sua natura un artista creativo che può e deve mettersi continuamente alla prova, per cui la lunga serialità può diventare una gabbia dorata con tutte le ripercussioni negative che è facile immaginare. Non a caso una vecchia regola dello spettacolo dice che conviene lasciare quando si è ancora sulla cresta dell’onda. E visto che nel caso di Elena Sofia Ricci l’onda dura da oltre 10 anni, un’eventuale uscita dal set di “Che Dio Ci Aiuti” sarebbe più che giustificata. Il pubblico, volente o nolente, dovrebbe farsene una ragione…