Il matrimonio tra Charlene e Alberto di Monaco è di fatto morto e sepolto. Ma nel Principato la parola divorzio è un tabù. Ecco perché.
Mai dire divorzio. Charlene e Alberto di Monaco sono separati, assicurando fonti attendibili dal Principato. Ma il matrimonio non s’ha da disfare. Le voci in tal senso hanno cominciato a rincorrersi dopo il secondo rientro della principessa a Monaco, lo scorso marzo. “La convalescenza le ha fatto prendere consapevolezza che non vuole più tornare alla sua vecchia vita…si sente ormai abbastanza forte da imporre le proprie scelte e, così, ha posto una condizione: non vivere più a Palazzo, teatro di troppe delusioni”, ha riferito Voici, precisando che “per la prima volta Charlene ha pronunciato la parola ‘divorzio’, una cosa impensabile per Alberto. È disposto a tutto pur di non arrivare a questo e lei lo sa molto bene”.
Il compromesso necessario per Charlene e Alberto di Monaco
E’ proprio alla luce di quanto sopra che il principe Alberto avrebbe concesso alla moglie di vivere a Roc Agel, la residenza estiva dei Grimaldi che Ranieri di Monaco donò alla famiglia nel 1957. Non c’è altro modo per evitare lo scandalo di un divorzio. Anche se il prezzo per entrambi è molto alto: indossare una maschera e recitare una commedia.
Vera Dillier, amica intima di Alberto II, che ha sorpreso tutti con le sue rivelazioni al settimanale Oggi: “Nel Palazzo non è un segreto per nessuno che siano separati. Un rapporto stretto o un grande amore non è mai esistito fra di loro. Sulla Rocca si dice che Charlene apparirà ogni tanto a qualche evento pubblico, a dimostrare che tutto va bene. Insomma, si cerca di salvare le apparenze… a quei livelli non si divorzia. Ci sono solo poche eccezioni, come il principe Carlo con Diana…Così il principe mette a sua disposizione la residenza di Roc Agel e per lui la questione è chiusa”.
Se la versione della Dillier è corretta, rivedere Charlene in pubblico, magari per il Gran Premio di Formula 1, il 28 e 29 maggio 2022 nel Principato, o per la regata “Riviera Water Bike Challenge”, al via il prossimo 5 giugno dallo Yacht Club di Monaco, non aiuterà a individuare la verità. E a questo punto viene anche da chiedersi se la malattia che ha tenuto lontana la principessa da casa per circa 8 mesi fosse una semplice scusa. Ma l’ipotesi più verosimile è che l’ormai nota infezione si sia sommata a una crisi coniugale in corso di cui al momento si ignorano le cause.