E’ esploso il caos a Palazzo Grimaldi: Alberto di Monaco che sequestra l’auto della moglie Charlene. Ecco il retroscena.
Charlene di Monaco rimane a piedi. La “principessa triste” si è vista sequestrare la sua Land Rover dal marito Alberto: ed è subito caos a Palazzo. A quanto pare non c’è pace per la tanto discussa coppia reale. Perché il nobile monegasco ha deciso di proibire a sua moglie di usare il veicolo? Scopriamolo insieme.
Un nuovo ostacolo sul cammino di Charlene di Monaco
Secondo quanto riferiscono i colleghi di LC News, Alberto di Monaco sarebbe seriamente preoccupato per le condizioni di salute psicofisica di Charlene. Quando l’ex campionessa di nuoto è riapparsa in pubblico, nei giorni scorsi, il suo nuovo look ha alimentato un polverone di dubbi e sospetti. A fare una certa impressione è stato soprattutto il suo sguardo, glaciale e assente, come perso nel vuoto. E il pensiero è andato subito ai rumors su una crisi coniugale ormai irreversibile, con i due che si limitano a salvare le apparenze.
C’è anche da dire che Charlene non si sarebbe ancora del tutto ripresa dalla grave infezione che ha contratto lo scorso anno a naso, orecchie e gola, da cuiil lungo esilio forzato in Sudafrica. Proprio per questo motivo Alberto di Monaco avrebbe deciso di vietarle di sedersi al volante: troppo rischioso per una nelle sue condizioni fisiche e mentali. A Charlene l’automobile servirebbe per spostarsi tra Roc Angel, la dimora di campagna in cui vive attualmente, d’accordo con Alberto, in una sorta di separazione di fatto, e il Palazzo. Ma il tragitto è pieno di curve: proprio su quella strada Grace Kelly, madre di Alberto, ebbe un tragico incidente che la portò alla morte (complice, pare, un grave) mal di testa. L’intenzione di Alberto sarebbe quella di evitare che accada qualcosa di simile anche a Charlene.
Tutto questo sullo sfondo di sempre più fitte indiscrezioni su nuovi intrighi a corte. A partire dal rumors secondo cui sarebbe stata niente meno che la cognata di Charlene, Carolina di Monaco, a non volerla più sotto il suo stesso tetto: di qui la scelta dell’ex nuotatrice di andare a vivere per conto proprio a Roc Angel. Senza dimenticare le voci secondo cui Alberto le pagherebbe ben 12 milioni di euro l’anno per garantirle la necessaria autonomia, in una sorta di matrimonio solo di facciata. Quanto di più lontano da quella che sembrava una bellissima favola d’amore…