Charlene di Monaco ricoverata d’urgenza di nuovo: Alberto rompe il silenzio

A pochissimi giorni dal ritorno nel Principato, Charlene di Monaco è stata ricoverata un’altra volta: ecco le dichiarazioni del marito Alberto. 

Non c’è pace per Charlene di Monaco. Secondo quanto trapelato dal Principato di Monaco, l’ex campionessa di nuoto non gode affatto di buone condizioni di salute. Il Principe Alberto, suo marito, ha fatto sapere che è stata ricoverata in una nuova struttura medica dove rimarrà per ancora molto tempo. Lo stesso Alberto smentisce però categoricamente le voci sui loro problemi coniugali.

I nuovi guai di Charlene di Monaco

Come noto, nei suoi mesi di esilio “forzato” Charlene di Monaco ha già subito varie operazioni, scontando complicanze a causa di un’infezione, ed è stata ricoverata dopo aver avuto un collasso. Secondo il giornale “Voici”, però, i veri problemi della “principessa triste” sarebbero legati all’assunzione di cocktail di farmaci e a disturbi di comportamento.

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Ai microfoni di “People” Alberto ha dato in prima persona aggiornamenti sulle condizioni della consorte, la quale si trova attualmente in un centro di riabilitazione fuori Monaco essendo “esausta, fisicamente e mentalmente, e non in grado di occuparsi di doveri reali o familiari. Di più: Charlene non ha dormito né mangiato bene per giorni, per cui ha perso molto peso, il che l’ha resa vulnerabile ad altri malesseri. Morale: Charlene sarà ricoverata ancora per diverse settimane “come minimo”.

Come accennato, il Principe di Monaco ha anche voluto rispondere alle malelingue che hanno detto di tutto su Charlene e su di lui: “Probabilmente sarò costretto a specificarlo più volte, ma tutto ciò non ha niente a che fare con la nostra relazione. Voglio che sia chiaro. I problemi non riguardano la nostra relazione; non la relazione tra marito e moglie. Si tratta di qualcosa di natura diversa”. Per il resto, Charlene “era molto calma e comprensiva. Ha capito da sola che aveva bisogno di aiuto. Non si può costringere nessuno a capire di aver bisogno di trattamenti medici. Bisogna accettarlo da soli”.