Stefano Casiraghi è il royal baby del principato di Monaco che porta il nome del nonno, prematuramente scomparso. Una grande gioia, forse ormai l’unica, per la nonna Carolina…
Non solo Charlene. Nel Principato di Monaco anche i baby Casiraghi – figli di Pierre e Beatrice Borromeo – stanno calamitando l’attenzione dei media coi loro adorabili visetti. ln particolare, il primogenito della giovane coppia, Stefano Ercole Carlo Casiraghi: ognuno dei suoi nomi è in effetti un tributo a un componente della famiglia. Stefano era il nonno paterno, marito di Carolina di Monaco scomparso tragicamente nel 1990, a soli trent’anni, in un incidente legato alla sua attività di motonauta, mentre era in gara ai Campionati del mondo offshore a Montecarlo.
Le legame di Carolina di Monaco col nipotino Stefano
Il nome Ercole risale invece a un membro di età rinascimentale del Principato monegasco, mentre con quello di Carlo si è voluto rendere omaggio anche il dna Borromeo e al nonno materno. Il piccolo principe il 28 febbraio scorso ha compiuto cinque anni e ha già fatto strage di cuori nel Principato (e non solo). A partire dalla nonna Carolina, che dopo una vita sentimentalmente burrascosa e assai poco fortunata in amore si gode queste piccole grandi gioie.
Capelli biondi liscissimi, occhi azzurri, sguardo dolce e stile impeccabile: Stefano Casiraghi è senz’altro tra i royal baby più chic d’Europa. E non poteva essere altrimenti, visti i blasoni dei genitori, entrambi ambasciatori della maison Dior, che formano una delle coppie più ammirate delle corti europee, e non solo per il loro stile, ma anche per l’armonia che li contraddistingue, unita a una certa aura di liberale modernità e impegno sociale.
Insomma, il piccolo Stefano è un principe azzurro in miniatura, sempre educato e impeccabile, con i suoi mini-cappottini regali e le camicie confezionate su misura. E pazienza se finora è apparso in poche occasioni ufficiali, visto che i suoi genitori hanno preferito trascorrere gli ultimi anni, tra lockdown e restrizioni, in una fattoria di proprietà della famiglia Grimaldi nel sud della Francia, lontano da sguardi indiscreti, per trovare pace e serenità e trasmettere ai figli i valori autentici di una vita semplice, all’aria aperta, scandita dai ritmi della natura.