Carolina Marconi è finita al centro della bufera social, ricevendo insulti e auguri di morte che hanno fatto infuriare il fidanzato della gieffina.
L’odio social è un fenomeno ormai radicato nella società e che da anni si cerca di combattere con risultati per il momento scarsi. Molti scambiano i social per un luogo estraneo alla realtà, in cui le parole che si usano vengono private del loro significato e delle conseguenze che possono arrecare alle altre persone. E’ come se le persone sui social perdessero qualsiasi freno inibitore e qualsiasi filtro, motivo per cui un personaggio pubblico passa dall’essere idolatrato senza alcuna ragione all’essere demolito e accusato immotivatamente.
Non c’è nulla di male nel prendere Carolina Marconi come esempio positivo e provare una grande stima per come ha affrontato le difficoltà. Tuttavia sui social questa stima è diventata idolatria da parte di qualcuno, al punto che l’attrice è stata elevata ad essere infallibile, a persona che non può permettersi di avere difetti o di esprimersi in maniera dura nei confronti di qualcun altro che soffre o ha sofferto.
La dimostrazione di ciò la si è avuta dopo l’eliminazione di Marco Bellavia, ex conduttore di Bim Bum Bam. Il pubblico non ha gradito il fatto che tutti i coinquilini gli abbiano fatto muro contro e che nessuno lo abbia sostenuto. In una frazione di secondo la gieffina è passata dall’essere un’eroina ad essere una carnefice. Quindi si è scagliato contro Carolina Marconi per via di una discussione che aveva avuto proprio con Bellavia prima dell’eliminazione.
In questa Marco aveva definito “Patetico” il suo atteggiamento nei confronti della vita. Questa frase è stata decontestualizzata ed è diventata virale sul web. Gli utenti hanno ritenuto che Carolina fosse stata insensibile, scritto che proprio lei che aveva vissuto un periodo nero a causa della malattia avrebbe dovuto provare maggiore empatia e c’è stato pure chi le augurato che le torni il tumore e questa volta non riesca a sopravvivere.
Leggendo tanta cattiveria nei confronti della fidanzata, Alessandro Tulli ha perso le staffe e risposto all’odio con veemenza: “Tutto questo per aver usato la parola ‘patetico’ che estrapolata e buttata a casaccio in un contesto social, insieme ad altre parole. Chi ha ascoltato per intero tutta la conversazione sa che lei cercava solo di esortarlo a reagire, sottolineando il fatto che lui è una persona fortunata perché ha un figlio che lo ama. Cercava di spronarlo a vivere questa esperienza con leggerezza”.
Il fidanzato di Carolina contesta chi parla di bullismo in riferimento all’accaduto ed in ogni caso sottolinea che determinate frasi e soprattutto gli auguri di morte sono inaccettabili: “Sento parlare tanto di bullismo ma questo è inaccettabile. Gettare alla gogna mediatica una persona che ha sempre avuto un bellissimo rapporto con Marco. Carolina ha un cuore troppo grande ed è sempre stata dalla parte dei più deboli. A tutto c’è un limite!”.
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