Paolo Bonolis risponde alle accuse della moglie Sonia Bruganelli: “La barca non mia? Abbellivo una realtà spoglia”, dice.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi tra Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, il noto conduttore ha voluto mettere i puntini sulle “i”, ma non senza una doverosa premessa: “Sono una persona totalmente innocua”. Quanto alle ricchezze millantate, “ognuno millanta quello che può, la politica millanta idee, io mi arrangio con quello che è nelle mie possibilità”, dice al Corriere della Sera.
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Facciamo un passo indietro. Sonia Bruganelli pochi giorni fa ha raccontato in diretta su Canale 5 che quando si sono conosciuti “lui ha millantato ricchezze pazzesche, parlava di case e ville. Per la prima vacanza insieme ha detto che mi avrebbe portato a Formentera su una sua barca pazzesca, e ci siamo stati, peccato che invece non fosse sua”. Il consorte ha risposto, sempre in diretta tv (su Rai3), che “per ogni pesce c’è l’esca giusta. Evidentemente poi la signora ha abboccato. Ha funzionato…”.
Ora Bonolis si sente in dovere di fare qualche precisazione: “Sono andato a prenderla con la prima barca che c’era, le ho fatto una sorpresa, ovvio che non fosse mia… Ma a scanso di equivoci io e Sonia ci prendiamo costantemente per i fondelli, ce ne diciamo di cotte e di crude, ci divertiamo tantissimo anche dentro casa. Noi prendiamo in giro i ragazzi, loro prendono in giro noi. Diciamo che dovendo vivere la vita tendiamo a essere leggeri”.
E ancora: “Tutti cerchiamo di abbellire una realtà tendenzialmente spoglia. Perché essendo l’esistenza priva di uno scopo le strade sono due: o millantiamo ragioni e la abbelliamo come si fa con l’albero di natale; oppure la vita viene nutrita dalla fantasia. E grazie all’immaginazione diventa più interessante. Un’operazione che non ho inventato io, ma è nella storia dell’Uomo. Lo stesso maquillage – la mitizzazione delle circostanze – è stato fatto anche con le religioni”.
Per il resto, a proposito della moglie opinionista del Grande Fratello Vip, Bonolis mette in chiaro che non è obbligato a seguirla. “No, per carità non sono costretto. Ne guardo un pezzetto, magari non proprio tutto, perché mi dedico anche ad altro: leggo, guardo un film con mia figlia o una partita con mio figlio. La nostra è una famiglia, non è ancora Guantanamo”. Per il resto, “tra le tante cose che mi sono sempre piaciute di Sonia c’è che ha sempre avuto una lettura del circostante e delle persone che le sono accanto abbastanza priva di sovrastrutture, vede ciò che vede senza preconcetti, e lo sa esprimere molto bene senza camminare sulle uova. E questo fa di lei un personaggio adatto al ruolo. Come opinionista penso che sia decisamente brava”.
E la foto con Giancarlo Magalli per fare dispetto a Adriana Volpe? “È stato un gioco che ha fatto scattare piccole e divertenti provocazioni affinché accadesse qualcosa. Penso che sia una dinamica insita nella logica di certe produzioni, altrimenti il reality si riduce a vedere a chi tocca preparare la frittata e a chi tocca sparecchiare la tavola”.