Fanno discutere certe prese di posizione di Guillermo Mariotto nella veste di giudice di Ballando con le Stelle. Alessandro Cecchi Paone non gliele manda a dire.
Severo o narciso? E’ la domanda che molti si pongono nell’osservare gli atteggiamenti e i comportamenti di Guillermo Mariotto nella veste di giudice di Ballando con le Stelle. Il dubbio è che esageri per il solo e unico scopo di apparire.
La reale dinamica di Ballando con le Stelle
A sollevare la questione è un lettore del magazine NuovoTv nella seguitissima rubrica a cura di Alessandro Cecchi Paone, lettore il quale si dice veramente stanco dell’atteggiamento assunto da Mariotto a Ballando. Il giudice non valuterebbe con obiettività e serietà le performance dei concorrenti, ma sarebbe mosso dal desiderio di elevarsi a protagonista e stare sempre al centro dell’attenzione; prova ne siano in voti insensati assegnati ad Al Bano (0) e alla Fabrizi (3).
Leggi anche –> Ballando con le stelle, Guillermo Mariotto: “Cacciato? Vi dico la verità”
Leggi anche –> Ballando con le stelle, la decisione di Milly Carlucci: addio a Guillermo Mariotto
A detta di Alessandro Cecchi Paone, però, il lettore avrebbe ragione a protestare se Ballando con le Stelle fosse ancora una gara di ballo che vede la partecipazione di personaggi famosi, come lo è stato all’inizio, e non un “teatrino” all’italiana. Nel nostro tempo – constata amaramente il noto giornalista e divulgatore – la tv generalista è tutta un grande talk show, e quello che succede è solo un pretesto per liti e scontri tra commentatori professionisti scelti per fare spettacolo. Uno spettacolo tutt’altro che edificante e decoroso, ma tant’è. Le dinamiche che regolano l’attuale tv italiana sono queste (e vale non solo per i balletti ma anche per questioni assai più serie come la pandemia), e secondo Cecchi Paone nessuno può farci nulla. E’ il piccolo schermo, bellezza.