La cantante Arisa si è lasciata andare alle lacrime: ecco lo sfogo personale sui social che ha ispirato tantissimi suoi fan
I social non devono essere sempre uno strumento per mostrare solo le gioie della vita e i momenti belli. Sebbene spesso si tenda a voler far vedere al mondo unicamente le cose positive, a volte fa anche bene mostrare le proprie debolezze. Lo ha capito molto bene pure Arisa: la cantante, infatti, ha recentemente pubblicato sulla sua pagina Instagram un post che ha avuto molto riverbero. Il tutto è nato da una riflessione sul pianto, uno di quei meccanismi che il nostro corpo attiva in diversi momenti e con funzionalità diverse. Nonostante sia una cosa del tutto naturale, sfortunatamente nella società di oggi non è sempre ben visto e questo rischia di creare un circolo vizioso che può portare anche gravi danni ai singoli e alla società. Per questo il messaggio di Arisa è molto importante.
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Il messaggio di Arisa va dritto al punto
Nonostante al momento la cantante nata a Genova ma cresciuta a Pignola (vicino Potenza) sia alle prese con le prove di Ballando con le stelle, Arisa ha comunque trovato il tempo per una riflessione importante. “Io non ho paura di piangere. Quando è il momento mi aiuta a smacchiare il mio cuore da acari e pappataci. Poi lo ristendo al sole e si riparte. Sai che me frega di quello che non va? Io penso a quello che va“.
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Dopo questo preambolo, la cantante ha continuato facendo esponendo un pensiero molto profondo e dal sottotono positivo. “C’è sempre qualcosa che va, fosse piccola piccola ma c’è… Non diamola per scontata, che quello che non va ruba sempre tutte le attenzioni. Anche noi non siamo una sola cosa, cerchiamo di guardarci con gli occhi di chi ama, almeno noi, sempre. P.S.: Non piango mai due volte per la stessa cosa“. Messaggi con questa carica dovrebbero essere più presenti sui social, soprattutto se arrivano da persone dalla forte carica influenzale come Arisa. Infatti sono tantissime le persone che hanno visto il post, hanno lasciato un mi piace e/o lo hanno commentato. Speriamo che pensieri di questo tipo si spargano, un po’ come un virus, ovunque.
