Ospite di Pierluigi Diaco a Ti Sento, Arisa si è lasciata andare a una serie di riflessioni inedite sul suicidio. Ecco le sue parole.
Arisa e ancora Arisa, i suoi mille volti, la sua personalità complessa e irriducibile, le sue luci ma anche le sue ombre. Di questo si è parlato a Ti Sento, nella puntata che andrà in onda questa sera, con ospite l’artista che ha conquistato fama e successo nazionale cantando “Sincerità”.
Il periodo più buio nella vita di Arisa
Pierluigi Diaco ha avuto una lunga chiacchierata con la cantante e stando alle anticipazioni nel corso dell’intervista si è toccato anche un tema delicato come quello del suicidio. Come accennato l’intervista integrale andrà in onda questa sera, in seconda serata su Rai Due: Arisa si è raccontata senza filtri e senza tabù, ammettendo davanti alle telecamere di aver accarezzato il pensiero di togliersi alla vita, e spiegando anche perché alla fine non l’ha mai fatto.
Ipse dixit: “Sì, ho pensato di sottrarmi alla vita”. Dichiarazioni che ovviamente stanno già facendo molto rumore sul web. Se Arisa non ha ceduto a quella tentazione è perché in lei ha sempre prevalso la fede e la voglia di vivere: “Io penso che un po’ tutti lo pensiamo però poi io sono una ragazza di fede – ha confessato -. Quindi sono una ragazza di fede anche per questo, perché poi c’era un periodo nella mia vita dove vedevo sempre che dopodomani c’era un buco nero. Che non sapevo cosa mi sarebbe successo, che mi sentivo sola e abbandonata, che nessuno mi amava, bruttissimo”.
A salvare Arisa è stata la consapevolezza che ci sono anche tante cose belle nella vita, e soprattutto delle priorità a cui dare il valore che meritano. “Devo resistere”, si ripeteva, come in un esercizio di autoconvincimento. E alla fine ha funzionato.
E poi, per non farsi mancare nulla, Diaco ha tirato in ballo anche il tema della vita dopo la morte. Al che la sua ospite ha ammesse – tenetevi forte – che le piacerebbe rinascere ermafrodita. Il grande Franco Battiato le diceva sempre che quando un corpo muore anche l’anima se ne va, ma lei è convinta che sia possibile rinascere, reincarnarsi in una nuova creatura. E spera che dalla sua anima, quando verrà a mancare, possa scaturire un essere umano migliore. Perché proprio ermafrodita? “Perché così sei tutto”, almeno fisicamente, risponde prontamente Arisa. Per saperne di più non perdetevi la chiacchierata completa, in onda questa sera su Rai Due alle 23:20 circa.