Con il suo ultimo post online Antonino Spinalbese ha mostrato il progetto che lo sta tenendo occupato: tra i commenti, però, spicca anche qualche critica.
In questo momento delicato, sono davvero tanti i personaggi dello spettacolo che hanno deciso di organizzarsi e dare un aiuto come possono. Tra questi c’è anche Antonino Spinalbese, che insieme ad un gruppo di amici ha deciso di intraprendere un viaggio verso in confine ucraino (con un van pieno di cibo e beni di prima necessità). La sua iniziativa, apprezzata da molti, è stata però anche duramente criticata: “Completamente fuori luogo!”.
Nei video pubblicati nelle sue storie, Antonino ed i suoi collaboratori sembrano stanchi ma soddisfatti. “Sono le due e questo flash mi sta svegliando” spiega l’uomo, gli occhi socchiusi a causa della luce del telefono con cui il suo amico Luca lo sta filmando. “Roberto credo che stia sognando in questo momento” aggiunge, mentre la telecamera si muove velocemente verso un terzo uomo (beatamente addormentato sui sedili posteriori).
Il gesto della comitiva non è certo passato inosservato: in tantissimi si sono riversati tra i commenti per complimentarsi con Spinalbese per la sua decisione. “Orgoglioso e fiero del mio gruppo” scrive l’uomo, pubblicando una foto del van pieno di cibo. “Il nostro obbiettivo era quello di aiutare il più possibile, e grazie a voi ci siamo riusciti. Continuate a donare, un piccolo aiuto può fare la differenza”.
Antonino Spinalbese, la risposta alle critiche: “In silenzio!”
Sempre guidando, Spinalbese cerca di spiegare ai suoi followers tutto ciò che succede sulla strada intorno a lui. “Si continuano a vedere autobus pieni di gente, è una cosa positiva e carina” dice con la voce impastata. I suoi amici intanto iniziano a svegliarsi, pronti (forse) per dargli il cambio alla guida dell’auto. “La stanchezza ci rende spensierati” scrive in una storia, mentre sullo sfondo si possono vedere i suoi compagni di viaggio che allargano una bandiera italiana per terra (“abbiamo apparecchiato” scherza qualcuno, usando la stoffa tricolore come tovaglia).
Ovviamente c’è chi prende anche questo bel gesto negativamente. “La beneficenza si fa in silenzio, non è un mezzo di pubblicità!” ha scritto un utente sotto l’ultimo post pubblicato online da Spinalbese. Altri invece pensano che mostrare questa iniziativa possa spingere altre persone ad attivarsi e fare lo stesso. “Frase ad effetto completamente fuori luogo! Magari a qualcuno viene voglia di prendere spunto” commenta un follower rispondendo alle critiche. “Può essere uno sprono per ragazzi come lui che potrebbero fare qualcosa di utile per gli altri”.