Volano parole grosse ad Amici: stavolta a parlare è Lorella Cuccarini, stanca delle continue frecciate di Anna Pettinelli ai danni di Luca D’Alessio.
Riflettori ancora puntati su Luca D’Alessio, alias LDA, nello studio di Amici 21. Dopo la dura presa di posizione di Rudy Zerbi, nella polemica si è inserita oggi anche Lorella Cuccarini, che non ne può più degli attacchi della collega Anna Pettinelli all’allievo figlio d’arte.
Lo sfogo di Lorella Cuccarini contro l'”accanimento” della prof
Gigi D’Alessio è ormai il convitato di pietra ad Amici 21, sebbene suo figlio Luca abbia fatto di tutto per non tirarlo in ballo. Sin dalla prima puntata del talent Anna Pettinelli ha fatto paragoni tra Luca e suo papà, e a nulla è servita la decisione di Rudy Zerbi di far cantare al giovane una canzone del papà per dimostrare che non sono uguali. “Banalotto”, “impreciso”, “di maniera”: così la Pettinelli ha bollato LDA. Per Lorella Cuccarini è davvero troppo.
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“Mi pare che ci sia un accanimento contro LDA” è sbottata la Lorella Nazionale. Va da sé che la Pettinelli ha subito negato ogni addebito, ma l’altra ha tenuto il punto, suggerendo anche alla collega di organizzare le sfide con una po’ più di coerenza. Ipse dixit: “Devi fare delle sfide che abbiano un senso, così fai del male anche alle persone che vengono a fare le sfide”.
La prof incriminata non ha replicato a quest’ultimo attacco, ma ha continuato a negare che ci sia un accanimento nei confronti di LDA, visto che lo ha messo in sfida una sola volta. La Cuccarini ha ribattuto che sì, è la prima sfida, ma “tutte le settimane hai da ridire qualcosa”. “Il problema di LDA qual è, che è figlio di Gigi D’Alessio? – ha poi domandato Lorella -. A me non me ne frega niente, a me interessa che LDA abbia talento e ce l’ha. Ha grande personalità, non è banale nei testi…”.
E la Pettinelli: “Stai dicendo una serie di panzane grosse quanto le case. Il fatto che sia figlio di Gigi D’Alessio l’ho tirato fuori nella prima puntata e non mi interessa. Tanto è vero che nella lettera non l’ho nominato”. Poi, rivolgendosi a LDA: “Il tuo cognome non mi interessa. Mi interessa solo nel momento in cui vorrei che tu facessi qualcosa di diverso. Vorrei che tu trovassi una tua strada”. Il diretto interessato, però, ne ha approfittato per togliersi un sassolino dalla scarpa: “Mi scusi, se banalotto, neomelodico con una spruzzatina nei testi porta a tutto questo ossia che cantano tutti il mio pezzo voglio esserlo per tutta la vita”. E giù applausi.
