Nonostante la lunga assenza dalla vita pubblica, Alex Zanardi continua a essere nei pensieri di tutti i suoi fan. Ecco le ultime novità sul suo conto.
Non lo si vede più in tv e in pista come un tempo, ma Alex Zanardi c’è, è vivo e lotta insieme a noi. La battaglia del grande campione bolognese (e non solo in senso sportivo) continua a due anni dall’incidente. Vediamo insieme come.
Gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di Alex Zanardi
Sulle condizioni di Alex Zanardi vige sempre la massima riservatezza, ma dopo l’incidente di due anni fa gli ultimi aggiornamenti lasciano un certo margine di ottimismo per il futuro. L’atleta oggi continua la battaglia per rimettersi – è il caso di dirlo – in carreggiata, pur con tutte le difficoltà e le incognite del caso.
Due anni fa esatti – era il 19 giugno 2020 – tutti i tg davano la notizia del tremendo incidente avvenuto sulle strade di Pienza, in Provincia di Siena, nel corso della staffetta benefica “Obiettivo tricolore”, da lui ideata per provare a regalare un sorriso anche e soprattutto in piena pandemia di Covid-19.
Le condizioni sono apparse subito disperate, ma Alex Zanardi ha iniziato una lunghissima e coraggiosa battaglia per rialzarsi ancora una volta. La sua famiglia, come già detto, ha sempre mantenuto il più stretto riserbo sulle sue condizioni, con rari aggiornamenti da cui trapela un pur cauto ottimismo. Nei mesi scorsi, in particolare, la moglie Daniela e il figlio Nicolò avevano confermato il tanto atteso ritorno a casa di Zanardi, ferme restando le visite periodiche in centri specializzati per monitorare la situazione dell’ex campione.
E sabato scorso i protagonisti della staffetta “Obiettivo tricolore” – i paraciclisti Lugi Zanetti, Francesco Demaio e Flavio Gaudiello, e con loro il triatleta Daniel Fontana – hanno fatto tappa a Castel Maggiore (Bologna), proprio davanti alla casa in cui Alex è cresciuto con i suoi genitori, Dino e Anna. Quest’ultima ha salutato gli sportivi scendendo in strada e rivolgendo un appassionato applauso a tutti gli amici di Alex. La visita è poi proseguita alla Polisportiva di via Lirone, dove c’è stato un incontro con la sindaca di Castel Maggiore, Belinda Gottardi, che ha omaggiato Alex con toccanti parole: “Zanardi è uno di noi, gli vogliamo bene, gli abbiamo conferito la benemerenza civica dell’ ‘Ape d’Oro’”. E poi di nuovo via da Castel Maggiore per proseguire il giro d’Italia di handbike. In sua memoria e in suo onore.