La vita in diretta, Alberto Matano costretto a chiarire: “Mi assumo la responsabilità”

Nel corso dell’ultima puntata de La vita in diretta, il conduttore Alberto Matano si è visto costretto a chiarire: “Mi assumo la responsabilità di ciò che dico”.

Ultimamente si è sentito molto parlare della recentissima vicenda di Nicola, bambino di 21 mesi scomparso dal suo lettino e ritrovato ieri mattina in una scarpata. Dopo l’ondata di sollievo che ha seguito la notizia del ritrovamento, però, sono nati i primi dubbi su quando successo. Il piccolo, infatti, è stato ritrovato molto lontano da casa e con le scarpe ancora addosso (particolare che molti trovano strano, siccome Nicola sarebbe scomparso dopo essere stato messo a letto).

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Di tutti i punti oscuri nella scomparsa di Nicola si è parlato anche a La vita in diretta. Prima di esprimere la sua opinione, però, il conduttore Alberto Matano ha voluto specificare: “Mi sento di dire una cosa e me ne assumo la responsabilità”.

Alberto Matano: la sua opinione sulla scomparsa del piccolo Nicola

“Evitiamo un eccesso di dietrologie su questa famiglia. Magari sarebbe successo anche in un condominio, non stiamo sempre li a giudicare, non siamo giudici e non possiamo puntare il dito sulla vita degli altri” ha detto Matano. “Gli organismi preposti cercheranno di fare luce”. Il conduttore non è il primo ad invitare il pubblico a non commentare troppo sulla vicenda prima ancora che le Forze dell’Ordine condividano nuovi dettagli.

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“Questo clima di sospetto nei confronti dei genitori del piccolo Nicola alimentato da certa stampa più che insinuante, da commentatori già virologi e ora detective, mi fa abbastanza orrore” ha scritto Selvaggia Lucarelli su Facebook. “La prova della stranezza sarebbero i sandali ai piedi del bimbo? Sandali che forse la mamma gli aveva lasciato quando lo ha messo a riposare sul letto alle sei del pomeriggio? È comunque così improbabile che a due anni un bambino se li possa saper infilare?”.

Alberto matano

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