Alberto Matano, il gesto inatteso per il collega Rai: che emozione

Alberto Matano è stato insignito del ruolo di presidente di giuria del premio Lucchetta e lo consegnerà ad un collega della Rai: scopriamo chi è.

In questi ultimi due anni Alberto Matano ha sperimentato un incremento costante della propria popolarità grazie al ruolo di conduttore de ‘La Vita in Diretta‘. Il giornalista si è calato perfettamente nel ruolo, riuscendo a rivitalizzare un programma che da anni veniva costantemente sovrastato in termini di ascolti dalla concorrenza. Lo ha fatto portando uno stile più snello e giornalistico sia nella presentazione delle notizie sia nei servizi.

In queste ore abbiamo saputo che proprio Matano sarà il presidente di giuria dell’ambito premio giornalistico Lucchetta. Giunto alla sua 18a edizione, il premio quest’anno andrà proprio ad un giornalista Rai. A consegnarlo al collega sarà proprio Alberto Matano il prossimo 16 ottobre a Trieste. Il giornalista in questione è un volto noto della tv ed in questi giorni sta conducendo la versione estiva di Uno Mattina insieme a Barbara Capponi: parliamo chiaramente di Gianmarco Sicuro.

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Alberto Matano consegnerà il premio Lucchetta a Gianmarco Sicuro

Da tempo inviato della redazione Esteri, Gianmarco Sicuro è stato conosciuto dal grande pubblico per il ruolo di conduttore di Uno Mattina Estate. Chiaramente il premio gli viene consegnato per un lavoro giornalistico importante svolto durante l’anno. Tale lavoro è la documentazione delle condizioni drammatiche in cui vivono i bambini messicani al confine con gli Usa.

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Suo infatti è stato il report sull’accampamento dei bambini di Matamoros. Come risaputo ormai da tempo, la situazione dei bambini al confine tra il Messico e gli Usa è drammatica: tempo addietro è stato mostrato come superato il confine, vengano separati dai genitori e tenuti in condizioni di indigenza. Ciò che viene mostrato nel servizio di Sicuro, sono le testimonianze di ciò che capita poco prima del confine con gli Usa, con bimbi vittime di abusi, sfruttati per il lavoro minorile e per la prostituzione.