Alberto Matano ha deciso che non ci sarà pubblico nello studio de ‘La Vita in Diretta’ secondo alcuni si tratta di un grosso sbaglio.
La pandemia ha cambiato radicalmente il modo di fare televisione. In molti studi televisivi, infatti, non c’è più la presenza di pubblico per le ovvie restrizioni e questo ha modificato la percezione dei programmi stessi per chi li osserva da casa. Abituati a vedere i figuranti che applaudono, ridono e osservano in diretta, gli studi in questo periodo sembrano spogli e l’effetto nel guardarli è straniante. C’è chi come Crozza, che con il pubblico ha un contatto diretto sia visivo che mentale (ha ripetuto più volte che gli mancano risate e applausi), non vede l’ora di poter avere nuovamente il pubblico in studio. C’è chi, poi, del pubblico potrebbe benissimo fare a meno.
Questo è il caso di Alberto Matano. Il conduttore de ‘La Vita in Diretta‘ ha annunciato in una recente intervista che anche nella prossima stagione ed anche se non sarà necessario escludere il pubblico, in studio ci saranno lui, gli ospiti e lo staff del programma. La trasmissione è stata modificata in questi due anni per rispettare le norme anti covid e Matano si è reso conto che in un programma d’informazione come quello che conduce funziona tutto anche senza il pubblico presente in studio.
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Alberto Matano sbaglia a non volere il pubblico in studio?
Proprio per via dell’effetto straniante di uno studio televisivo completamente vuoto, c’è chi non concepisce la scelta fatta da Matano. Una di questi è una telespettatrice che scrive alla rubrica di Alessandro Cecchi Paone su ‘Nuovo Tv‘. La donna parla della scelta e chiede all’opinionista se non si tratti di un “peccato” e di uno “sbaglio”, visto che il pubblico permette di ottenere maggiore coinvolgimento e di trasmettere una maggiore emozione a chi guarda.
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Nel rispondere alla domanda, Alessandro Cecchi Paone fa capire il perché non è d’accordo con la lettrice: “Massimo rispetto per la sua voglia di veder tornare il pubblico in studio…Ma guardi che il calore di cui lei sente tanto la mancanza è principalmente una necessità di certi conduttori per essere più comunicativi. Il bravo Alberto Matano questa necessità non ce l’ha”. Successivamente spiega come il programma vada bene anche per ascolti in questa versione qui e come molti telespettatori, tra cui lui, non sentono l’esigenza di modifiche al format attuale.
