Al Bano non è solo il famosissimo cantante che tutti noi conosciamo, ma anche un imprenditore di razza. Ora, però, deve affrontare un ostacolo senza precedenti.
Tutto si aspettava Al Bano, tranne che di dover affrontare una nuova emergenza dopo l’incubo del Covid e il dramma della guerra in Ucraina, di cui tutti, in un modo nell’altro, abbiamo pagato e stiamo pagando le conseguenze. Tant’è. Il noto cantante di Cellino San Marco, nonché proprietario di una grossa azienda agricola in Puglia, ha imparato a sue spese che le disgrazie non arrivano mai da sole…
La “ricetta” di Al Bano
Al Bano sta correndo il rischio concreto di dover fermare la propria attività imprenditoriale, per la quale ha profuso tante energie e fatto enormi sacrifici. Il motivo? Non la crisi economica, l’inflazione o l’aumento alle stelle dei prezzi delle materie prime. No – incredibile a dirsi in un paese e in una regione con tassi di disoccupazione giovanile da record – il problema è la mancanza di personale.
Non è certo una novità, a onor del vero, che ristoranti, locali e attività ricettive in generale faticano a trovare persone da assumere. Nell’ultimo periodo infatti tanti imprenditori, molti dei quali famosi, hanno pubblicamente ammesso di non riuscire a reperire forza lavoro. Dopo le lamentele di Alessandro Borghese, Flavio Briatore e Karina Cascella, al coro si unisce ora Al Bano.
Come accennato, il cantante ha investito nella sua terra, la Puglia, aprendo a Cellino San Marco un’azienda agricola che produce vino ed olio e conta pure un ristorante e un albergo di grande richiamo. Come tanti suoi colleghi imprenditori, tuttavia, anche l’ex marito di Romina Power fa fatica a trovare persone disposte a lavorare con sacrificio e dedizione. Al settimanale Nuovo l’artista ha detto la sua senza peli sulla lingua, puntando il dito contro il reddito di cittadinanza che, secondo lui, disincentiverebbe il lavoro anziché favorirlo.
“La mancanza di manodopera è una realtà drammatica con cui mi scontro ogni giorno con la mia azienda agricola”, afferma Al Bano. Per tutto ciò pare esserci un colpevole preciso. “La causa? Il reddito di cittadinanza innanzitutto”. Il 79enne compagno di Loredana Lecciso propone dunque una ricetta che farà sicuramente discutere: “Bisognerebbe fare come in Germania, dove già a 12 anni i ragazzi dopo la scuola fanno apprendistato nelle imprese”.
Non si può dire che Al Bano non parli a ragion veduta: il cantautore non ha mai nascosto di aver iniziato ad aiutare i suoi genitori, entrambi contadini, fin da bambino. E nonostante il grande successo ottenuto con la musica in Italia e nel resto del mondo non ha mai dimenticato la fatica – prima ancora che la soddisfazione – di chi lavora la terra. Agli interessati non resta che farsi avanti…