Al Bano distrutto, il dramma durante la notte: tutti senza parole

Il cantante pugliese Al Bano vittima di un gravissimo episodio avvenuto durante la notte. La triste notizia appena arrivata da Cellino San Marco.

Il periodo positivo dal punto di vista professionale e privato che sta vivendo Al Bano è stato intaccato da quanto successo la notte tra il 20 ed il 21 marzo. Alcune persone si sono infatti introdotte nella sua tenuta di Cellino San Marco per derubarlo. I malviventi non si sono introdotti negli appartamenti per rubare preziosi, denaro o cimeli di valore, si sono limitati a sradicare e portare via i pali di ottone piantati per la coltivazione nel vigneto.

Al Bano derubatoIl danno economico, stando a quanto dichiarato da Al Bano ai media locali, supera i 3.500 euro e si avvicinerebbe ai 4.000 euro. Tuttavia ciò che lo disturba maggiormente del torto subito non è tanto il valore economico della refurtiva, quanto il danno causato al suo vigneto, attività alla quale si dedica da anni con grande passione e sforzo fisico. Non molti, infatti, sanno che il cantante è anche un imprenditore di successo e che proprio il suo vino è frutto di guadagni e soddisfazione professionale.

Al Bano denuncia il furto e si sfoga per il danno subito

Subito dopo aver notato il furto il cantante si è rivolto ai Carabinieri ed ha scoperto che lui non è stato l’unico a subire un furto del genere. Pare che altri coltivatori pugliesi siano stati vittime in queste settimane di un simile furto e che ci sia una banda che sta colpendo tutta la zona. D’altronde per portare via 240 pali in ottone non solo sono necessarie diverse persone ma anche un camion per trasportarli.

Intervistato dai media locali dopo che è emersa la notizia del furto, Al Bano ha spiegato che gli intrusi hanno tagliato fili oltre a togliere i pali e hanno creato un danno e un disservizio al vigneto e quindi alla produzione di vino. Poi ha sfogato tutto il proprio dispiacere aggiungendo: “Tu fai le cose per bene. Dedichi tanto tempo alla tua terra e lo fai con amore e passione. Poi, però, di colpo arriva chi invece distrugge il tuo lavoro. Fa male al cuore”.

In attesa che le indagini facciano il proprio corso, in queste ore alle tenute di Al Bano si sta lavorando alacremente per rimediare al danno subito. Con lavoro e dedizione verrà ricostruito il vigneto appena distrutto. Resta da capire se il danno fatto alla coltivazione sarà rimediabile o sé gli effetti di questa vicenda si ripercuoteranno sul prossimo raccolto.

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