Al Bano devastato dal dolore durante la diretta: “Non riesco a parlare”

Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, Al Bano ha parlato di tantissime cose ed ha palesato il dolore che prova in questo momento.

Quello ospite nell’ultima puntata di Verissimo è un Al Bano stanco, provato da diversi aspetti della realtà attuale. La prima cosa che lo ferisce e lo fa stare male è la continua insistenza di media e social sulla sua vita privata e sulla relazione con Romina Power. Qualche tempo fa proprio l’ex moglie aveva denunciato questa morbosa curiosità sulla loro relazione, dando la colpa alla tv per il fatto che il pubblico percepisse la loro vita privata come una soap opera. La cantante americana aveva quindi chiesto rispetto e ricordato che non si stava parlando di un programma televisivo, ma di persone reali, con sentimenti.

Al Bano ospite a VerissimoNel salotto di Silvia Toffanin Al Bano si è detto assolutamente d’accordo con le parole dell’ex moglie, sostenendo che si tratta di un fenomeno che lo ferisce moltissimo. Il cantante ha puntato il dito contro i social network, un mass media in cui la verità dei fatti è secondaria ed in cui prevale una realtà fittizia. In ogni caso l’artista ha detto che non si preoccupa più di tanto di questo aspetto perché nel mondo ci sono cose ben più gravi.

La presenza a Verissimo è stata l’occasione per smentire un’altra voce ricorrente: il matrimonio con Loredana Lecciso. Una volta per tutte ha chiarito che non ha intenzione di sposarsi una seconda volta, ma vuole godersi ciò che viene dalla relazione giorno per giorno. A suo avviso, infatti, è più importante che ci sia un matrimonio mentale, cosa che per fortuna sembra esserci.

Al Bano e il messaggio a Putin: “Così finisce la vita”

Ovviamente nel corso dell’intervista è stato concesso ampio spazio all’ospitalità che Al Bano ha concesso ad una famiglia ucraina. Il cantante ha dato rifugio ad una giovane insegnante e a suo figlio di 7 anni, oltre a due studenti della donna di 14 e 18 anni. L’artista ha raccontato del giorno in cui sono arrivati, di come il bambino fosse stremato dalla precipitosa fuga in Italia e di come adesso tutti stiano cercando di trovare una loro dimensione all’interno delle tenute di Cellino San Marco.

L’argomento non poteva non ampliarsi alla causa di questa fuga e quando Silvia Toffanin gli ha chiesto cosa pensasse di questo conflitto, Al Bano ha avuto grosse difficoltà a parlarne, dicendo che al solo pensiero di donne, uomini e bambini uccisi dai bombardamenti si sente male: “Non accetto questa cosa da essere umano. Quando vedo quello che sta succedendo mi sento male”. Infine, riferendosi alle minacce di utilizzo della bomba atomica, ha aggiunto: “Caro Putin, sarebbe la fine”.

Gestione cookie