“Adriano Celentano è morto”: come si è diffusa la falsa notizia sul web

L’annuncio è di quelli da apertura straordinaria dei telegiornali: la morte improvvisa di Adriano Celentano. Ma dopo il tam tam sul web spunta la verità.  

Stupore, disperazione, commozione: queste le sensazioni che hanno travolto i fan di Adriano Celentano dopo la diffusione della notizia della sua scomparsa. Il nome del cantautore è finito tra i primi delle tendenze social, con una valanga di condivisioni, commenti, rilanci da un sito all’altro. Cliccare per credere.

Causa e origine della fake news su Adriano Celentano

Diciamo subito, a scanso di equivoci e per tranquillizzare i lettori, che Adriano Celentano è vivo. Quella che circola in rete sulla sua morta è una scandalosa bufala. Ma com’è possibile che si sia potuta diffondere così capillarmente e in così poco tempo?

La responsabilità, stando a quanto si apprende da vari siti di informazione più che attendibili, tra cui IlSussidiario.it, è di un sito che ha riportato una notizia di cronaca sfruttando l’omonimia di una persona scomparsa con il celebre cantante. Roba da sciacalli, ma tant’è. Nel dettaglio, nei giorni scorsi un tragico incidente stradale è costato la vita a un giovane di quasi 40 anni di nome Celentano. Alcune testate ne hanno approfittato per costruirci su un titolo “acchiappa-clic” associando la morte al noto cantautore. E in tantissimi, in effetti, ci sono cascati come un asino. L’effetto virale ha fatto il resto.

C’è da dire che questa non è la prima volta che viene annunciata la scomparsa del marito di Claudia Mori, con successiva (per fortunatamente smentita): era già successo alcuni mesi fa. Ad aprile, per l’esattezza, diversi siti avevano titolato un articolo sul cantante con “Non lo vedremo mai più”, o variazioni sul tema, facendo subito pensare che al “molleggiato” fosse successo qualcosa di drammatico, irrimediabile e definitivo, proprio come la morte. E invece il titolo faceva riferimento alla semplice volontà di lasciare il mondo dei social network. Lo stesso che ora, in una sorta di nemesi, gli ha teso un altro brutto scherzo.

Morale della favola: l’84enne interprete di brani memorabili che hanno intrattenuto, divertito e commosso intere generazioni è vivo, sta bene e lotta insieme a noi, come direbbe qualcuno. E va da sé che in molti sui social, soprattutto i suoi fan e ammiratori fedelissimi, non hanno affatto gradito queste notizie false sul suo conto. Come dargli torto, del resto? A nessuno piace essere preso in giro. Ma è la dure legge dei like, bellezza.