Il compositore Ennio Morricone e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella salutano Ezio Bosso, noto direttore d’orchestra scomparso oggi (venerdì 15 maggio 2020) a causa di un cancro; da anni il maestro era affetto da una malattia neurodegenerativa
È spirato nelle prime ore di venerdì 15 maggio, all’età di 48 anni, Ezio Bosso, eccelso musicista dall’estrema volontà d’animo celebre per le incredibili doti artistiche più volte dimostrate nel corso della brillante carriera. Morto a causa di un cancro, sin dal 2011 il pianista e direttore d’orchestra conviveva con una grave malattia neurodegenerativa che lo aveva costretto in una sedia a rotelle.
Nonostante le condizioni cliniche non ottimali, Ezio Bosso non ha mai mollato, continuando a suonare fino agli ultimi mesi del 2019, quando, purtroppo, a seguito di un peggioramento, non è stato più in grado di usare le mani. L’infinita passione e la grande forza del maestro sono comunque riusciti a lasciare un profondo segno nel cuore di tantissime persone, un’impronta indelebile e impossibile da dimenticare.
Lo dimostrano gli innumerevoli messaggi d’addio giunti a Ezio Bosso da molti dei suoi più illustri colleghi, così come da diversi esponenti politici e big dello spettacolo. Il famoso compositore Ennio Morricone, per esempio, in un’intervista con HuffPost, pur non conoscendo personalmente il defunto artista, non ha mancato di esprimere il suo cordoglio: “Era amato da tutti e in tantissimi amavano la sua musica. Era una luce con tanta voglia di brillare. Mi dispiace tantissimo per questa perdita. Viene a mancare un buon musicista e stando a quanto mi dicevano di lui una grande persona. Di Bosso resterà il ricordo a lungo, perché persone così sono rare da incontrare. Ho letto che dopo questa pandemia sarebbe voluto uscire e, come molti, riabbracciare gli amici, i musicisti, persino un albero. Il mio abbraccio e non solo il mio adesso va a ai suoi familiari e in qualche maniera anche a lui. Faceva commuovere e continuerà a farlo, perché la musica ha una magia unica: continuare emozionare oltre la vita stessa“.
Altrettanto sentito il pensiero del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Sono rimasto molto colpito dalla prematura scomparsa del maestro Ezio Bosso. Desidero ricordarne l’estro e la passione intensa che metteva nella musica, missione della sua vita, e la sua indomabile carica umana“.
Estremamente toccanti anche le parole che il noto conduttore televisivo Carlo Conti ha voluto dedicare a Ezio Bosso tramite Adnkronos, ricordando, in particolare, la sua partecipazione a Sanremo 2016, occasione in cui il musicista si esibì in una straordinaria performance di 15 minuti: “Un dispiacere immenso. È stato uno degli incontri più emozionanti non solo della mia carriera, ma della mia vita. Quando incontri un uomo di questo spessore, non può far altro che esserti di insegnamento. Il ricordo che ho di quell’ospitata sul palco di Sanremo, e del successo che ebbe, è che fu un momento vero, un momento che noi non avevamo minimamente preparato, è nato tutto sul palcoscenico. Ma era talmente vero e spontaneo, aveva una forza così unica che lo rese così forte. Ti trovi davanti a un grandissimo talento, un grandissimo compositore, ma allo stesso tempo un grandissimo uomo, che ha dimostrato che nessuna limitazione fisica può bloccare un cuore, un’anima e un talento così forti“.